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venerdì 17 gennaio 2014

Dakar 2014 stage 10: Roma si difende, Karginov passa De Rooy




Mancano sole due tappe al termine del raid più estenuante del mondo, con l'arriva di Valparaiso che comincia a farsi sempre più concreto.
Alcuni leader cominciano ad amministrare il proprio vantaggio, rischiando anche di perdere la posizione guadagnata.
Intanto, nella categoria camion, il ribaltone della leadership è avvenuto proprio oggi, con Karginov che passa in testa ai danni di De Rooy. Il distacco nella giornata di ieri era di appena sette minuti, oggi il russo di Kamaz è passato in testa vincendo la tappa odierna davanti al compagno Nikolaev (+14'18") ed all'olandese di Iveco (+15'51"). Adesso De Rooy si trova nella scomoda posizione dell'inseguitore, dove dovrà rischiare il tutto e per tutto pur di recuperare quei sette scomodi minuti.
Altra MINI al primo posto della auto, con Terranova che centra la vittoria di tappa. L'argentino ha preceduto il leader Roma (+10'57") ed il sudafricano De Villiers (+12'38"), protagonista di un'ottimo podio alla guida del pick-up Toyota. Peterhansel (+14'14") è quarto, distaccato dalla vetta di sei minuti scarsi.
Doppietta Yamaha tra le moto, con Despres vincitore davanti al connazionale Pain (+2'37") ed il primo delle KTM Viladoms (+3'02"). Coma si è piazzato ai piedi della top 10 ma, visto che ha preso solo dieci minuti di paga dal transalpino ed appena cinque minuti da Barreda Bort, comanda indisturbato nel ranking generale.
Ignacio Casale continua a vincere invece e rafforza la leadership generale, piazzandosi oggi davanti al connazionale Gallegos Lozic ed al qatariano Abu-Issa. 
Tappa di domani la El Salvador - La Serena.












+Dakar - The Ultimate Rally Race 

mercoledì 15 gennaio 2014

Dakar 2014: stage 9


Roma e De Rooy a rischio sconfitta



Alla Dakar si ha la certezza della vittoria finale solo quando viene varcata la linea del traguardo. Ne dovrebbero sapere qualcosa Roma e De Rooy, gli attuali leader delle categorie auto e camion. I due, favoriti alla vittoria, si ritrovano con un distacco nella generale sempre più ridotto, cominciando a sentire sempre più la presenza dei primi inseguitori.
L'iberico di MINI è giunto al traguardo dello stage 9 in terza posizione, dietro al vincitore Peterhansel con dodici minuti di distacco ed al compagno Al-Attiyah.
Nei camion Karginov esce vittorioso, giungendo davanti al leader di classifica con ben diciannove minuti di vantaggio ed altrettanti nove minuti sul compagno di squadra Nikolaev.
Coma tiene sempre più botta nelle moto, vincendo la tappa odierna davanti a Despres (+5'45") e Pedrero Garcia con la Sherco (+9'00"). L'iberico mantiene sempre la testa nel ranking generale, con Barreda distaccato da lui di quasi un'ora.
Nei quad è l'olandese Husseini a trionfare davanti a Casale (+24'58") e Sonik (+25'30). Casale comanda nella generale, seguito da Lafuente (+22'39") e Sonik (+46'28"); mentre il Husseini è quarta, attardato addirittura di tre ore sul cileno.
Tappa di domani la Iquique a Antofagasta.

martedì 14 gennaio 2014

Dakar 2014: stage 8 auto/camion

Due MINI in volata tra le auto


Cinque MINI Countryman nelle prime sei posizioni. E' questo il risultato principale della tappa boliviana.
Nasser Al-Attiyah è il vincitore di questo stage 8, con il qatariano che si è aggiudicato la vittoria assoluta di giornata. Alle sue spalle Peterhansel (+1'12") e Carlos Sainz (+2'36"). L'iberico, alla guida del SMG Buggy, ha rovinato la festa in casa BMW; dove si poteva assistere a cinque MINI nelle prime cinque posizioni. Nani Roma rimane leader, anche se il distacco in classifica su Peterhansel comincia ad assottigliarsi sempre più.
Karginov vince tra i camion ed affibbia cinque minut su De Rooy, l'attuale leader della generale giunto al secondo posto stavolta. Terzo posto per Sotnikov (+6'55"), davanti al ceco Loprais (+8'00") ed il suo Tatra.

+Dakar - The Ultimate Rally Race 

domenica 12 gennaio 2014

Dakar 2014: stage 7

La Dakar ha ripreso i battenti dopo la pausa nella giornata di ieri, quest'ultima caratterizzata da un vero e proprio diluvio.
Joan Barreda torna a trionfare nelle moto, divenendo momentaneamente il più vittorioso di questa edizione per le due ruote. Secondo posto per il leader della generale Marc Come (+4'03"), davanti a Despres (+5'35") che coglie il primo podio stagionale.
Sainz torna nuovamente sul gradino più alto del podio, con "El Matador" che lima otto minuti al leader Nani Roma (quarto di tappa) nonostante il gap vicino alle due ore. Secondo e terzo posto per il qatariano Al-Attiyah (+4'45") e Peterhansel (+7'26"), attardato su Roma di circa trenta minuti.
Ignacio Casale torna alla ribalta della generale, almeno per quanto riguardano i quad. Il cileno, avversario diretto del ritirato Patronelli, è balzato al comando dopo aver ottenuto la vittoria di tappa, distaccando l'uruguaiano Lafuente (terzo arrivato) di otto minuti abbondanti. Secondo posto per l'olandese Husseini, mentre il polacco Sonik è stato scalzato dal podio dall'ex leader virtuale del ranking.
Nikolaev ottiene la prima vittoria del 2014 alla guida del suo Kamaz, precedendo il compagno di squadra Sotnikov (3'45") ed il leader della generale De Rooy (+4'34"). L'olandese di Iveco mantiene la testa della classifica, incrementando il distacco su Karginov di alcuni minuti e portandolo a quota trentasette.
Prossima tappa la Salta/Uyuni - Calama, in programma domani.







giovedì 9 gennaio 2014

Dakar 2014 (ENG)


Sainz and Pedrero in a provvisional first place


Is a good stage for the spanish flag in this stage 4. Carlos Sainz (Buggy) took a brilliant win, beating Stephane Peteransel by 6'04" after 5h 20' of racing. Nasser Al-Attiyah finished third, with 8'50" of gap from Sainz and ahead of Federico Villagra (+13'19"). Fifth-placed for Nani Roma (+14'08") and sixth-placed Orlando Terranova (+16'04"). The Cicherit's buggy engine is go in flames, but driver and co-driver are ok.
In the bike Pedrero Garcia won this stage 4, comed ahead at Lopez for only 29". Marc Coma (+3'10) finished third ahead of Israel Esquerre (+6'30"), while Cyril Depres was one of today's losers after conceding 42'09" in the latter half of the special.
In the truck, Gerard De Rooy won this stage ahead Karginov for only 1'31 after 6h 06' of race. Eduard Nikolaev's Kamaz posted the third fastest time (+14'01") behind teammate Andrey Karginov.
Stay tuned for all news and quad's chart.










mercoledì 8 gennaio 2014

Dakar 2014 (ITA)


Stage 4: Sainz batte Peterhansel


Carlos Sainz (Buggy) si aggiudica la prova odierna, giungendo a destinazione con un tempo di 5h 20'. L'iberico conquista la sua prima vittoria in questa edizione, beffando il transalpino Peterhansel (Mini)sul traguardo con 6'04" di distacco e balzando in testa al ranking generale. Terzo posto per Al-Attiyah (Mini), mentre Nani Roma (Mini) giunge quinto e perde la leadership nella generale.
Nelle moto è lo spagnolo Pedrero Garcia (Sherco) ad imporsi su tutti, soffiando la vittoria a Lopez (KTM) per soli 29". Marc Coma (KTM) è terzo con 3'10" di distacco sul centauro della Sherco, mentre continua con il suo ritardo Cyril Depres (Yamaha): attardato nella generale di 41' abbondanti sul leader Barreda (Honda).
Continua la serie positiva di Gerard De Rooy e del suo Iveco. L'olandese si aggiudica anche questa stage 4 ai danni di Karginov (Kamaz) e Nikolaev (Kamaz), con quest'ultimo tornato al passo che lo ha contraddistinto nella scorsa edizione.
Nei quad si registra momentaneamente l'arrivo del cileno Casale (Yamaha), mentre nelle auto il Buggy di Chicherit prende fuoco nel corso del 457 km: pilota e navigatore ok.










Dakar2014


Stage 3: Allungo di De Rooy e pasticcio di Peterhansel


Poche conferme e tanti colpi di scena in questa terza tappa. Barreda (Honda) continua ad essere leader delle moto ma Depres (Yamaha) si è portato subito dietro allo spagnolo nella generale, dopo che il transalpino ha terminato la tappa al secondo posto e con un gap vicino ai 5'. Terzo posto, di tappa e generale, per Marc Coma (+7').
Nani Roma (Mini) conquista lo stage 3 e passa in testa nel ranking generale. Secondo di tappa Holowczyz (Mini), terzo Poulter (Toyota). Stephane Peterhansel termina la prova al ventinovesimo posto, accumulando un ritardo di 28' al termine della prova. Complice di tale risultato, le sei forature che il transalpino ha accumulato durante il tragitto. Tutto da rifare per il campione in carica, con la prestazione di ieri che non lo sconforta minimamente.
Ritiro clamoroso nel quad, dove il due volte vincitore Marcos Patronelli (Yamaha) si ritira per problemi fisici (disidratazione). Adesso il cileno Casale (Yamaha) potrebbe andare alla riscossa del titolo, anche se come avversario si ritrova il polacco Sonik (Yamaha) attuale leader.
Karginov (Kamaz) vince lo stage 3. De Rooy si trova sempre più spianata la strada per il successo, giungendo alle spalle del russo ed accumulando altri minuti per la generale camion. Terzo Loprais (Tatra).
Adesso l'olandese di Iveco si ritrova in testa e con 18' di vantaggio su Van Vliet (Man) e 39' su Karginov, il primo dei bisonti russi. Nikolaev (Kamaz) è settimo, Mardeev si è ritirato nel corso dello stage 2 a causa di un incidente di cui è stato protagonista.
Prossima tappa è San Juan Chilecito, con 562 km (352 di SS) per moto/quad ed 867 km (657) per auto/camion.




martedì 7 gennaio 2014

Dakar2014


Accorciamento dello stage 3:


La tappa odierna del raid sudamericano, che da San Rafael giunge fino a San Juan, è stata modificata riducendo la distanza di percorso della prova speciale. Moto e quad partiranno 130 km più avanti la linea di partenza, auto e camion invece vedranno la linea di partenza dal punto già programmato ma termineranno la tappa con 20 km d'anticipo su quella originale. Il motivo di tutto ciò è dovuto ad una perturbazione degli ultimi giorni. La partenza è stata posticipata alle 09:50 ora locale.


Dakar 2014


Day 2: tra affondi nel ranking e primi guasti


Ancora il raid non è entrato nel vivo e già si assistono a notevoli distacchi in classifica.
Stephane Peterhansel (Mini) si aggiudica la tappa odierna, balzando al comando della generale auto e portandosi appresso Sainz(Buggy). L'iberico è secondo di tappa, secondo in classifica generale ma con un ritardo inferiore ai 30" tra le due tappe disputate finora. Terzo tempo per il sudafricano De Villiers (Toyota), che comincia a scalare nel ranking generale dopo l'inconveniente della tappa inaugurale. Al-Attiyah (Mini) giunge al traguardo della stage 2 con 8' di gap dal vincitore di tappa e tre forature durante gli 800 km di prova, ma si ritrova ai piedi del podio nella generale. Sfortuna invece per Carlos Sousa, il vincitore dello stage 1 rimasto in panne col suo Haval pochi chilometri dopo il via.
Nei quad Patronelli torna a dettare legge vincendo la prova odierna e balzando al comando con 8' di vantaggio da Casale, il vincitore della prova antecedente che è giunto in sesta posizione.
Honda firma un'altra vittoria nelle moto ma lo fa con l'inglese Sunderland, il centauro anglosassone che si ritrova in terza posizione nel ranking generale ed a soli 2' abbondanti dal leader e compagno di squadra Barreda: secondo in prova e generale Lopez (KTM) con distacco analogo a Sunderland.
Nei camion giunge l'affondo più evidente di giornata, dove De Rooy vince la tappa infliggendo ben 13' di distacco al Kamaz di Shibalov ed altrettanti 11' al diretto avversario Nikolaev; balzando in testa nel ranking generale con 13' di vantaggio sul connazionale Van Vliet e 26' sull'iridato Nikolaev.
Prossima tappa la San Rafael - San Juan con quasi 670 km per moto - quad (292 di percorso, 373 di prova speciale) e 600 km per auto e camion (295 di percorso, 301 di prova speciale).