1° nella manche di qualifica, così come nelle due di gara. Antonio
Cairoli saluta il crossodromo tailandese alla volta della tappa brasiliana, con
una trasferta intercontinentale alleggerita dal risultato ottenuto in questo secondo
appuntamento.
Il campione messinese è tornato al posto che gli spetta: in
quel gradino al centro di podio a cui ci ha abituato da parecchio tempo. Non
che abbia tardato per la quale ma, complice una forma fisica non ancora al
100%, l’abbiamo visto annaspare nell’ultimo appuntamento degli Internazionali e
nella tappa inaugurale della stagione a causa di quella caviglia destra
dolorante: la stessa che mostrò su Instagram un mese fa circa e che aveva
assunto dimensioni a dir poco esorbitanti.
Stavolta il dolore è stato più lieve rispetto alla gara
qatariana, la stessa in cui conquistò il podio in entrambe le manche e con
tempi simili ai vincitori. Ora il
“Tonino nazionale” è sulla buona strada per il recupero, e l’ha dimostrato
vincendo a suo modo davanti ai belgi Desalle e Van Horebek: dominando con la
sua tipica tattica basata tra velocità, costanza e resistenza unita alla sua
agilità.
Adesso Cairoli – grazie a questo risultato – si presenterà
al Beto Carrero tra tre settimane con tabella rossa ed un vantaggio in
classifica di 16 lunghezze da Maximilian Nagl, compagno di squadra qualche
tempo fa del campione in carica alla KTM e passato in forze alla casa dell’ala
dorata.
Un bel risultato per il nostro “Tonino”, con una stagione
che sembra mostrare la solita, ma entusiasmante, corsa al titolo. Anche se il
campionato è lungo e la certezza si ha sempre alla fine.
Forza Tony e… full gas!!!
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