Le berline medie, quelle che fanno parte del segmento
comunemente denominato “Golf”, sono il top per i giovani neopatentati, ma non
solo. Sono sportive ma non troppo; comode ma non eccessivamente; confortevoli
ma non lussuose. Sono, insomma, un mix di quello che vuole l’automobilista
medio europeo, e per farla breve, le auto che da sempre occupano le prime
posizioni nella classifica delle vetture più vendute nel vecchio continente.
Come ci suggerisce il nome stesso, la regina incontrastata è la Golf. Negli ultimi
anni si è confrontata con avversarie molto agguerrite che qui elenchiamo,
assieme a lei, in una sorta di scheda per gli acquisti.
In Italia, la vettura concorrente è l’Alfa Romeo Giulietta.
Piace molto anche in Europa, perchè è divertente da guidare e ha una linea
aggressiva ed elegante, da coupè, anche se a cinque porte (ci sono le maniglie
delle portiere posteriori inserite nei montanti). La Giulietta offre una vasta
gamma di motori. Si va dal 1.4 turbo benzina da 105 cv, ai 235 cv della Quadrifoglio
Verde che adotta il 1750 cc. Nel mezzo si trovano le versioni da 120 e 170 cv
del 1.4 sempre a benzina. 105 e 150 cv, le potenze disponibili per il motore
turbodiesel da 1.6 JTDm e 170 cv per il 2.0. Molto ben equipaggiata, di serie
offre il Dna che regola la risposta del motore e il differenziale elettronico
Q2 per migliorare trazione e tenuta di strada. Non manca, a richiesta, la
possibilità di avere il cambio automatico a doppia frizione TCT. I pregi della
Giulietta: le buone doti e il piacere di guida e il design sportivo. Difetti:
accessibilità posteriore e portaoggetti piccoli e pochi. I prezzi vanno da €
19.105 a € 30.751 per le versioni a benzina. Da € 23.743 a € 29.843 per quelle
a gasolio. Disponibile anche a GPL da € 24.247. Da oltre un anno è entrata nel
segmento delle medie anche la 5 porte di Stoccarda. La Mercedes Classe A ha
convinto tutti sin da subito.
I punti a suo favore, la linea molto personale e sportiva, e
un abitacolo realizzato in maniera impeccabile. Per quel che riguarda la guidabilità,
soddisfa pure chi vuole emozioni forti. C’è anche la versione AMG, col 2.0
turbo benzina da 360 cv (record per l’intera categoria) e trazione a quattro
ruote motrici. Per la sicurezza dei suoi occupanti offre sette airbag, di serie
il sistema contro il colpo di sonno e il radar che ti avvisa se stai per
tamponare un altro veicolo. Pregi della Mercedes Classe A: linea personale e
dinamica; sistemi di sicurezza; interni curati. Difetti: bagagliaio piccolo e
dotazione di serie da rivedere. I prezzi vanno da € 23.505 per la 180 Executive
benzina, a € 44.356 della versione 45 AMG, e da € 23.797 della 160 CDI Excutive
ai 38.357 € della 220 CDI Premium. Da qualche mese c’è da tener sotto
osservazione la nuova Audi A3. Preferita nella versione Sportback, c’è anche a
tre e a quattro porte (la recente Sedan), a due ruote motrici o 4x4. Apprezzata
per le linee che mescolano al meglio sportività e raffinatezza e per gli
interni curati, l’auto è caratterizzata dal suo naturale equilibrio dinamico. I
motori, con potenze da 105 cv a 300, soddisfano ogni tipo di esigenza. I
prezzi, elevati, e questo è un difetto, vanno da € 22.140 della 1.2 TFSI Young
a benzina ai 40.890 € della S3 Quattro S Tronic, con cambio doppia frizione.
Per le versioni diesel si va dai 24.150 € della 1.6 TDI
Young ai 34.540 € della 2.0 TDI Quattro S Tronic. Infine, lei, sempre fedele a
se stessa, anche nella sua settima versione. La Volkswagen Golf è leader
indiscussa in Europa e in Italia. Punta tutto sulla qualità costruttiva e le
sue doti dinamiche. Il punto di forza è l’essenzialità del suo design che, pur
rinnovandosi (questa è la settima versione) è l’erede del modello che l’ha
preceduta. Avete presente quello che fa Porsche con la sua 911? Nelle giuste
proporzioni la Volkswagen fa lo stesso con la sua berlina. L’abitacolo è curato
nei materiali e nei dettagli. La plancia è orientata leggermente verso il
guidatore e rispetto al passato ha forme decisamente più accattivanti. Molto
gratificante al volante, grazie allo sterzo preciso, alle ottime sospensioni e
ai cambi (sia manuale che robotizzato DSG, immancabile doppia frizione). La
Golf, poi, è una vera garanzia anche per i motori offerti. Tanti e tutti
tecnologicamente avanzati. C’è il 1.2, il 1.4 e il 2.0, tutti turbo benzina,
con potenze da 86 ai 300 cv della R. Per quelli a gasolio ci sono il 1.6 TDI da
90 e 105 cv e il 2.0 da 150 e 184 cv della GTD. I prezzi vanno da 17.950 €
della 1.2 TSI ai 42.800 della R, per i modelli a benzina. Per le diesel, si va
dai 19.950 € della 1.6 TDI ai 33.650 € per la GTD DSG 3 porte.
I pregi della Golf? E’ una Golf, con ampia offerta di motori
e finiture di qualità. Un altro pregio importantissimo, mantiene il valore nel
tempo. Una delle poche auto ad essere considerata come un “assegno circolare”. Tra
i pochi difetti, da segnalare la scarsa visibilità posteriore. Ecco le prime
della classe in Europa. Quale preferite?
Carlo Antonio Rallo
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