Dopo una prima giornata di test a Jerez de la Frontera
condizionata dalla pioggia, oggi le condizioni climatiche sono state migliori,
tanto che i piloti di Aprilia, Kawasaki e Honda sono riusciti anche ad
effettuare qualche giro con le gomme da asciutto. Ora bisognerà aspettare il 17
ed il 18 febbraio prima che i piloti possano nuovamente scendere in pista,
precisamente a Phillip Island, pochi giorni prima dell’inizio della stagione.
Questa giornata è servita soprattutto a Sylvain Guintoli per
riprendere confidenza con la moto: la doppia operazione alla spalla non gli ha
permesso di tornare prima, ma il pilota francese, nonostante una piccola
scivolata senza conseguenze, non sembra aver avuto particolari problemi. Test
nella norma per il campione del mondo Tom Sykes, che assieme a Loris Baz si è
concentrato su piccoli dettagli nella messa a punto: ottiene il primo tempo
ufficioso di oggi davanti al compagno di squadra.
Terza piazza per Marco Melandri, che dopo la brutta caduta
di ieri è tornato in sella ed ha continuato il lavoro sulla sua RSV4: il
feeling c’è, ma forse è mancata l’occasione oggi per spingere al massimo. Per
Jonathan Rea (quarto), Leon Haslam (settimo) ed il tester Michele Magnoni si è
trattata di una giornata di lavoro sulla nuova elettronica della CBR, mentre
David Salom ed i rookie Jeremy Guarnoni e Alessandro Andreozzi hanno continuato
il proprio lavoro di sviluppo delle Kawasaki “EVO”.
Diana Tamantini
+WorldSBK
Nessun commento:
Posta un commento