giovedì 9 gennaio 2014

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Jasyn Roney: il prodigio del tassello


In Europa abbiamo il Motocross, negli States il Supercross ed il Freestyle.
Hanno poco in comune, molto poco. Le gare di MX vengono svolte in una sorta di cave, quelle del Supercross e Freestyle all'interno di grandi strutture. I tracciati sono meno longevi del Vecchio Continente, lo spettacolo è maggiore (o quasi).
Basta vedere qualche video su Youtube per rendersi conto dello spettacolo che offrono, con gli spalti gremiti di gente e spettacoli vari.
Insomma, agli americani piace fare le cose in grande. L'hanno sempre fatto; un po' come "sboroni", un po' per tenere fede al "sogno americano".
Dei megalomani, di quelli che vogliono strafare in maniera peculiare.
Così è stata l'impresa di Jasyn Roney, crossista in erba di nove anni (ma australiano) che si è messo subito in luce.
Come? Registrando il salto più lungo del mondo per la categoria 65 cc.
Genitori e parenti saranno stati orgogliosi, visto che gli è bastato usare una GoPro e diffondere la notizia attraverso blog e social network di ogni genere.
Dove andrà a finire Roney tra qualche anno è un mistero, intanto si gusta un po' di fama in sella alla sua Kawa #666, "The number of the best".





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